mercoledì 13 settembre 2017

GLUTEN-FREE QUINOA PANCAKES



Se c'è una cosa sacra in casa arabafelice, questa è la colazione.
Sacra quella di ogni giorno, in cui non importa quanto presto si debba uscire ma verrà sempre calcolato quel quarto d'ora dedicato.
Anche perchè se non mangio, svengo, fate un po' voi...
Se è sacra quella di ogni giorno, figurarsi quella dei weekend: non importa il lavoro che comporterà, perchè confesso che nel tempo ho messo sveglie per sfogliare o infornare croissant in modo che fossero pronti e fragranti al mattino o per glassare torte e ciambelle.
D'altronde non mangiamo dolci durante la settimana quindi la soddisfazione è doppia...o tripla, per la sottoscritta, guardando la faccia dell'augusto consorte che assapora come suo solito ad occhi socchiusi e sussurra Fauchon!, equiparando ciò che mangia alle prelibatezze della pasticceria/sala da tè francese della quale adora le colazioni.
Vabbè, lui è di parte ed ha un debole per la Francia oltre che per me :D
La sottoscritta invece non disdegna quelle colazioni americane mezze dolci, mezze salate e nemmeno l'assaggio di abbinamenti audaci tipo il bacon con lo sciroppo d'acero che consiglio vivamente prima che mi cancelliate dai contatti :)
Questa filippica per dire che come ho letto le ricette dei pancake nel nuovo libro di Martha Stewart non ho potuto resistere a provarne almeno una: e dato che la quinoa non mi manca mai in dispensa la scelta mi è sembrata obbligata.
Come sarà andata?


GLUTEN-FREE QUINOA PANCAKES
per 4 porzioni

90 g di quinoa sciacquata e scolata
250 ml di acqua
90 g di farina
2 cucchiaini di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di sale grosso (coarse)
2 uova grandi
un cucchiaio di burro fuso (più un altro po' per la padella)
62 ml di latte
80 g di sciroppo d'acero puro (più un altro po' per servire)
mirtilli, per accompagnare


In un pentolino unire la quinoa con l'acqua fredda e portare il tutto ad ebollizione. Coprire con un coperchio, abbassare il fuoco e cuocere finchè la quinoa risulterà tenera e l'acqua completamente assorbita, circa 16 minuti.
Lasciare raffreddare completamente.
Preriscaldare il forno a 90 gradi.
In una ciotola mescolare la quinoa raffreddata, la farina, il lievito ed il sale.
In un'altra ciotola mescolare uova, burro fuso, latte e sciroppo d'acero fino ad ottenere un composto fluido.
Unire il composto di uova a quello con le polveri e mescolare, non troppo, finchè sarà omogeneo.
Ungere leggeremente una padella antiaderente con burro e scaldarla su fuoco medio. Per ogni pancake versare 2 cucchiaiate di composto sulla padella e cuocere finchè appariranno delle bolle in superficie, circa due minuti.
Quindi girare i pancake e cuocere finchè saranno dorati, altri due minuti circa.
Pulire la padella con della carta da cucina prima di ungere con altro burro e cuocere i pancake rimanenti, facendo attenzione al calore che se troppo alto tende a bruciarli velocemente.
Tenere i pancake in caldo nel forno o servirli immediatamente con sciroppo d'acero e mirtilli, se lo si desidera.

NOTE

- dritti al punto: la ricetta è buonissima! Perfetta nelle proporzioni ed anche nelle dosi, ho ottenuto esattamente otto pancake. La quinoa conferisce, oltre alle fibre ed all'apporto proteico in più come tiene a ribadire l'autrice, una morbidezza aggiuntiva molto piacevole: sono sofficissimi.

- l'indicazione di sciacquare la quinoa non è un vezzo: i semi sono infatti coperti naturalmente da una sostanza chiamata saponina che serve ad evitare che vengano attaccatti dagli uccelli. Ha un sapore amarognolo ed in grandi quantità può dare qualche problema all'apparato digerente umano. Quindi non saltate assolutamente questo passaggio.


- il gluten- free del titolo si riferisce alla sola quinoa che infatti lo è, non alla ricetta nella sua interezza.

- il sale grosso, coarse salt, americano non è come già detto anche ieri da Luciana il sale che buttiamo nell'acqua della pasta. E' più fine di quello che utilizziamo noi sotto lo stesso nome, quindi usate sale fino normale mettendone leggermente meno di quanto indicato.

- lo sciroppo d'acero usato è quello puro, e mi sembra il minimo! Ci sono in giro ahimè una marea di surrogati che sono sciroppi di zucchero mischiati a coloranti, e chissà che altro e che onestamente sono orribili. Se non per questioni salutistiche fatelo per il gusto, ormai si trova abbastanza facilmente ed è in genere diviso per grado di raffinazione in A, B e C. C è quello meno raffinato ma anche più intenso come gusto. Scegliete quello che vi piace di più.

- cuocere i pancake può riservare qualche incognita se non si è pratici. Raccomando una padella antiaderente un po' spessa oppure, se come me li fate spesso, consiglio l'acquisto di quella dedicata, esiste di diverse marche e onestamente è tutto un altro mondo. Ma soprattutto attenti alla fiamma: non sono frittelle!

credo sia chiaro che la ricetta sia assolutamente 
PROMOSSA


32 commenti:

  1. I tuoi pancake li ho provati tutti ❤️ Questi mi ispirano tantissimo, ho anche 2 sacchetti di quinoa acquistati "perché non si sa mai " che aspettano nella dispensa �� grazie Stefi

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  2. Anche per me la prima colazione è sacra, e infatti la cosa che più mi disturba quando devo fare le analisi del sangue, è proprio la necessità di uscire a digiuno.
    La quinoa chez moi non manca mai, mentre ignoravo la distinzione di raffinazione dello sciroppo d'acero: sei una miniera di informazioni!!! Adesso non solo farò acquisti più consapevoli, ma lo proverò anche in abbinamento con il: se lo dici tu, vuol dire che ha il suo perché!
    E poi pure io adoro le colazioni americane... come dire che questi li faccio senz'altro, Fauchon o non Fauchon! :-D
    Grazie come sempre per la tua competenza e profonda conoscenza dei prodotti americani, inclusa la consistenza del coarse salt!
    P.S.: ho a casa del Sale di Mothia, che è proprio coarse: più grosso del sale fino, ma decisamente più fine del sale grosso! Come dire che anche in Italia abbiamo un prodotto analogo. ;-)

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    1. Sui prodotti americani figurati, di necessità virtù visto che dove vivo in pratica è succursale di USA....invece è sui prodotti nostrani che non sono preparata, e mi hai insegnato oggi una cosa tu :)

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  3. Ciao cosa posso usare nell'impasto al posto dello sciroppo d'acero?

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    1. Con del miele, tenendo prensente che cambierà il sapore e anche l'apporto calorico :)

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  4. Ok faccio outing, mai acquistato o assaggiato la quinoa, l'idea di mangiare qualcosa che inizialmente è amara non mi stimola, lo so basta lavarla bene... 😏 diciamo che finora non c'è stata ricetta che mi abbia stimolato al "piccolo passo per me ma grande passo per l'umanità" 😜😜 e i pancakes potrebbero riuscire dove altre ricette han fallito 😄
    Riguardo al sale, usando il macina sale si potrebbe avere la giusta consistenza?
    Bene Grazie per la scelta Stefy 😍 oggi ho capito che potrei andare a far merenda da Luciana ma assolutamente colazione da te con tanto di pancetta e sciroppo d'acero 😂😂 Mapi che fai, vieni con me???? 😋😋

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    1. beh ma amara per modo di dire...insomma non è che sia una cosa tremenda! Però questi pancake allora sarebbero un buon modo per rompere il ghiaccio ;) dovremmo fare un breakfast tour a tappe, magari...

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    2. Franca, ARRIVO!!!! :-D
      Prima passiamo da Luciana, che è più vicina, e poi saltiamo sul primo aereo che ci porti da Stefy! ^_^

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  5. Ho provato l'abbinamento bacon e sciroppo d'acero, non ti cancellerò dai contatti 😜, anzi comprerò la quinoa e preparerò presto questi pancakes!

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    1. Ecco un'altra iniziata a certi piaceri :D :D :D

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    2. Per mia fortuna non trovo tutte le "americanate" a cui hai accesso, sarebbe la mia fine...intanto ho trovato la crema di speculoos😂

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    3. Non so se sentirmi colpevole o meno :D

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  6. Domanda: al posto del burro fuso posso usare l'olio di cocco?

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    1. Non saprei. Nascono col burro e così li ho fatti, non so se la sostituzione vada a scapito del gusto o della riuscita :)

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  7. Con i giusti accorgimenti posso provare a farli: sostituisco quello, cambio questo et-voilà...certo è che non avrà lo stesso gusto dei tuoi, ma potrei avvicinarmici.
    Comunque la quinoa ce l'ho!!!
    ^_^ besos

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  8. Saranno la mia colazione di domani!!!

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  9. non so da che parte cominciare!
    vabbé, comincio dalla pallosa che è in me: il gluten free nel titolo andrebbe bene solo usando farina senza glutine, ma tanto lo sappiamo :-)

    per il resto, questa la devo provare assolutamente al più presto perché:
    - l'ha fatta l'araba e dell'araba ci si fida a scatola chiusa
    - viene dalla martha che è seconda solo all'araba quanto a fiducia incondizionata
    - la colazione è il mio pasto preferito
    - amo i pancake
    - adoro la quinoa
    - hanno un aspetto fantastico

    che dire, mi hai fatto svoltare la giornata!!!

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    1. Hai ragione ed infatti per evitare equivoci nella lingua italiana l'ho specificato nella terza nota. La traduzione letterale suonerebbe come "pancake alla quinoa (che è) senza glutine" e non come "pancake senza glutine alla quinoa". Per il resto credo siano facilmente adattabili e vedrai che morbidezza conferisce la quinoa al prodotto finito. Sulle parole gentili non commento, Martha poi si offende...ma grazie :D

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  10. Ignoravo l'esistenza di un'apposita padella solo per cuocere i pancake... ma non mi stupisce il fatto che tu ce l'abbia :)))
    Grazie per questa ricetta, con un utilizzo della quinoa davvero originale (per me!)

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  11. Domandona: secondo te posso preparare l'impasto la sera e cuocerli la mattina? Alle 7:20 devo essere a lavoro e non je la posso fa' a farli alle 6 di mattina!

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    1. Non ti conviene , diventerebbe una mappazza!! Piuttosto cuoci i pancake in anticipo e conservali in frigo avvolti uno a uno nella pellicola : quando vuoi consumarli li passi un attimo al tostapane :)

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  12. Un nuovo modo per adoperare la quinoa anche per i panckaes, grazie

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  13. Mi hanno regalato, dalla riviera romagnola, il sale dolce di Cervia, detto il sale dei papi. Non è di certo dolce, ma ammorbidisce molto il gusto, inoltre ha proprio quella consistenza media tra sale grosso e fino che credo sia proprio adatto per questa ricetta. Mille grazie per tutti i nuovi spunti😊

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