mercoledì 14 settembre 2016

LAMB KOFTA



Qui i kofta piacciono molto. Io solitamente uso una ricetta che prevede cipolla e aglio nell'impasto, mentre in questa non ci sono. In compenso ci sono i filetti d'acciuga.
Il risultato è stato sicuramente positivo, ma personalmente li avrei preferiti un po' più decisi come sapore.
Li ho serviti con la salsina allo yogurt da lui suggerita, ottima, anche se un pizzico di sale non avrebbe nuociuto (ma secondo me ci sta benissimo anche una salsina allo yogurt e tahina) e con un'insalata di pomodori, cetrioli e prezzemolo. 
Ho aumentato le dosi del 25%, per soddisfare la mia vorace famiglia di 4 persone, e sono bastati. Però me ne sono venuti più dei 9 previsti, a giudicare dalle foto i miei erano più piccoli.



LAMB KOFTA
per 3 persone
da The Kitchen Diaries III di Nigel Slater

Ingredienti
(per 3 persone)

500 g di carne di agnello macinata
zenzero in polvere
coriandolo in polvere
timo
rosmarino
prezzemolo
filetti di acciughe
semi di sesamo
sale e pepe

Mettere la carne macinata in una ciotola capiente ed unite 2 cucchiaini di ginger in polvere, un cucchiaino di coriandolo in polvere, 2 cucchiaini di timo tritato e 2 di rosmarino, e infine un cucchiaino di prezzemolo.
Tritate grossolanamente 6 filetti di acciughe e unite anche quelli alla carne.
Versate 2 cucchiai di semi di sesamo in una padella e tostateli a fiamma media finché non diventano leggermente dorati.
Unite anche i semi di sesamo alla carne ed infine condite generosamente con sale e pepe.
Dividete in nove il composto, e formate delle salsiccette grossotte, tipo tappi di sughero.
Con delicatezza infilate ogni kofta in un lungo spiedino e fateli riposare in frigorifero per 20 minuti.
Mettete una piastra sul fuoco (oppure scaldate una griglia) e, quando è bollente, metteteteci sopra i  kofta. Quando saranno rosolati girateli dall'altra parte. Ci vorranno 10 minuti in tutto.
Servirli caldi.

NOTE DELL'AUTORE
Non saltare il riposo in frigorifero
Non muovere i kofta sulla griglia/piastra finché non li rigirate, e aspettate che si sia formata una crosticina prima di girarli, altrimenti rischiano di rompersi.
Ottimi da soli, ma anche accompagnati da una salsina alle erbe, ottenuta mescolando una manciata di aneto tritato con una manciata di menta e 4 cucchiai di yogurt. E così io ho fatto.
Al posto dell'agnello potete usare anche del manzo o addirittura del maiale.

NOTE
Io ne ho messi più d'uno sui miei spiedini, grandini, per evitare di doverli cuocere in troppe mandate. Non c'è stato problema.
Non erano così delicati da manovrare come ha scritto Slater, i miei non hanno mai rischiato di rompersi, sicuramente merito del riposo in frigorifero, perché invece appena fatti erano parecchio fragili.
La salsina era ottima, ma un pizzico di sale non avrebbe guastato, infatti ce l'ho aggiunto.
Li ho fatti due volte, una con l'agnello e l'altra con un mix di manzo e maiale. Decisamente migliori quelli con l'agnello, più morbidi e saporiti.
Avrei abbondato di più con il condimento della carne, magari mezza cipolla, sicuramente un po' più di spezie.
 
Malgrado le (poche) osservazioni, la ricetta è comunque
 PROMOSSA

15 commenti:

  1. Molto "sauditi" nell'abbinamento e nel relativamente poco condimento per la carne: dove vivo si fanno esattamente così, ma l'agnello è talmente saporito di suo che non ha bisogno di altro. Grazie Gaia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. acciuga compresa? io quella non l'avevo mai sentita dire.

      Elimina
  2. Un'altra meravigliosa ricetta di agnello, mi sento viziata questo mese! :-p
    Se ho trascorso l'estate in compagnia di Allibhoy e del suo Tapas Revolution, qualcosa mi dice che trascorrerò i prossimi mesi in compagnia di Slater. ;-)
    Grazie Gaia per averla proposta!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. tu dici kofta e qui si corre. sono le polpette più amate di casa nostra, le mangia anche il marito, che è tutto dire

      Elimina
  3. E' la prima volta che sento di un'acciuga nelle kofta. E non sto a dirti che mi metto subito all'opera, per sperimentare! anche perche' mai come in questi giorni ho bisogno di ricette veloci, ma che appaghino anche la vista e riempiano il piatto. E questa fa il pendant con quella di ieri... non mi par vero, due su due :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anch'io la prima volta. però con la cipolla mi sembrano malgrado tutto più gustose

      Elimina
  4. Sfiziosa anche questa ricettina e di una semplicità disarmante, bravo Chef Slater ovviamente io la proverò con del maiale, l'agnello dopo esser stata vegetariana per 10 anni non riesco proprio a mangiarlo...
    Quasi quasi li preparo già stasera ;-) Grazie Gaia per la scelta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. disarmante, è vero, ma è il massimo che riesco a produrre in questo periodo che ho un crollo di creatività cuciniera...
      peccato per l'agnello, ha davvero un suo perché, anche se ti capisco

      Elimina
  5. Anche per me le acciughe sono una novità, che mi piace parecchio! Sono proprio curiosa di provarla :)
    Grazie Gaia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì sì una novità per tutti. però ci stanno...

      Elimina
  6. Interessante e sicuramente sbranabile dalla truppa di casa ma non dalla sottoscritta che con la carne di agnello non è ancora scesa a patti.
    Mi piace da impazzire l'idea del sesamo tostato nell'impasto, così come l'acciuga che da una bella spinta sapida al tutto.
    Da rifare prestissimo. Grazie Gaia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi piace "sbranabile dalla truppa di casa"
      su su faccia un passo avanti e mangi l'agnello. è buono!

      Elimina
  7. Con aglio e cipolla sicuramente sono più buone, però secondo me anche l'acciuga non ci sta male.

    RispondiElimina
  8. Io e l'agnello non andiamo per nulla d'accordo ma, se lo si ama, questa versione un po' mediorientale immagino possa essere molto apprezzata.
    Brava Gaia!

    RispondiElimina

Spammers are constantly monitored