martedì 1 ottobre 2013

RIVER COTTAGE VEG: TIRIAMO LE SOMME?



Promosso a pieni voti, è la prima cosa che verrebbe da dire, dando una scorsa veloce alle ricette che le Starbookers hanno proposto questo mese. 
E "promosso a pieni voti" è sicuramente il giudizio finale di questo bel libro, che ci permette di mangiar sano e leggero, in poco tempo e in modo veloce, con ricette sfiziose ed originali. 
Epperò, ci son due nei: sfumature, sia chiaro: ma visto che qui dentro l'occhio critico non risparmia nessuno, non sarebbe corretto non rilevare, in virtù di quell'appello alla cucina salutare che Fearnley-Whittingstall   propone. Sfumature, sia chiaro. Ma tant'è...

La prima, riguarda l'utilizzo dei prodotti industriali. Non ce ne sono molti, ma quei pochi bastano a tradire che la svolta non si è ancora del tutto compiuta: la pasta sfoglia surgelata, la verdura conservata in lattina sono ancora tracce di quel "niente fresco, siamo Inglesi" che è un marchio troppo impresso nelle abitudini alimentari del popolo britannico da potersene liberare del tutto. 
C'è chi lo ha fatto, e anche in tempo non sospetto: prima ancora di Jamie Oliver e del sempre troppo dimenticato Nigel Slater, c'era Elizabeth David a tener saldo il timone del controcorrente, scrivendo un libro delizioso ed imperdibile come Good Things, che sin dal titolo proponeva una cucina capace di riconciliarsi con la natura e il territorio. A quei tempi (i famigerati anni Settanta, quelli dell'inno alla margarina e al dado da brodo) ci voleva coraggio, a proporre un'operazione del genere: oggi, ci si accoda ad una strada ampiamente tracciata, quanto meno nel mondo editoriale anglosassone: e scivoloni del genere, pertanto, dispiacciono. 

La seconda sfumatura è più tecnica e riguarda nel dettaglio il modo di trattare le materie prime per la preparazione delle ricette. "Semplicità" potrebbe essere l'etichetta che li accomuna, considerando il termine nella sua accezione più vasta: da quella estremamente positiva di una valorizzazione piena del prodotto,  solitamente penalizzato da cotture troppo prolungate o aggressive, a quella estremamente noiosa della rinuncia a qualsiasi sperimentazione. 

In altre parole, a una come me che ha sempre guardato con estrema diffidenza a questi appelli ecologisti, non torna proprio tutto e l'ombra del sospetto di una gigantesca galoppata sulla sella della moda del momento è il retrogusto un po' amarognolo di un libro che, per il resto, merita di entrare a pieno titolo nella biblioteca dello Starbooks, quanto ad affidabilità delle ricette e coerenza fra impostazione e contenuti. 

Però, ci farebbe piacere sentire anche il vostro parere, al proposito: e visto che da domani inizia il "Redone- New Deal", vale a dire un Redone spalmato su due settimane, anzichè su un solo giorno, con tanto di ricchi premi e cotillons, lanciamo a voi il guanto della sfida. Da domani fino al 16 Ottobre  aspettiamo le vostre ricette, tratte dai libri che abbiamo starbookato finora: ricordo che potete preparare quelle che abbiamo già proposto noi oppure altre, a vostra scelta, nel caso in cui vi siate fatte persuadere dai nostri consigli e abbiate ceduto al fascino dell'acquisto. L'essenziale è che manteniate un approccio critico, senza paura di dire che cosa eventualmente non va, con la stessa serenità con cui si loda quello che invece funziona. 
A domani, dunque- e al prossimo lunedì, per il nuovo titolo delo Starbooks!


11 commenti:

  1. Non posso che concordare in pieno con te, cara Ale: avevo rilevato entrambi i difetti quando ho realizzato la ricetta del cuscus speziato marocchino, che tra ceci in scatola e lessatura del cuscus mi aveva fatto venire un piccolo attacco di orticaria. ;-)

    Per il resto è un libro piacevole e ricco di spunti.

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  2. Chirurgica, non mi viene in mente altra parola ;)

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  3. Secondo me hai sbagliato lavoro :-)

    prima o poi mi butto anch'io nel Redone!

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  4. "Niente fresco,siamo Inglesi" e' letale,ma cosí vero! Mi spiego :le patate bollite in barattolo (vi prego non ditemi che esistono anche in Italia!),la pasta al pomodoro in lattina,da riscaldare sotto il rubinetto dell'acqua calda e versare sul pane tostato....
    Sacrosanti gli appunti al signor Hugh,che comunque adoro...(un cuoco come lui al River Cafe' era un ossimoro straordinario.da 10 e lode) xxx

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  5. posso non essere d'accordo??? :-) certo che no! diciamo che rimane comunqe un buon libro "easy&speedy"...e comunque da quando ho scoperto hugh la sua "pasta di pane magica" la faccio tutte le settimane (su grande richiesta) trasformata in pizza è favolosa !

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  6. Io vi leggo sempre più volentieri. Sarà che qui si parla non solo di cucina cucinata ma di cucina scritta (e quell'Ottolenghi mi è rimasto nel cuore anche se non ancora in libreria).

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  7. Impeccabile, come sempre. Ecco il mio contributo per il Redone, lo metto qui ??

    http://dolciedintorni.blogspot.it/2013/10/minestra-di-lenticchie-e-spinaci.html

    Buon lavoro, splendida squadra

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  8. Ecco il contributo al Redone...ciao splendide donne

    http://ilboscodialici.blogspot.it/2013/10/pesto-al-cioccolato-per-starbooks-redone.html

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  9. Un giudizio perfetto!!!! ;-)
    domani redo anch'io! fuori concorso, ovviamente...

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  10. Buongiorno ragazze!

    Vi contatto tramite commento perché non ho trovato nessun altro modo per farlo.

    Sono la responsabile di comunicazione di Paperblog, un media partecipativo online che ha la missione di individuare e valorizzare i migliori blog della rete. Sto seguendo il vostro blog da un po', anche per interesse personale, e sono rimasta colpita dalla qualità dei vostri pezzi!

    I vostri post potrebbero comparire nel magazine Lifestyle, nella sezione dedicata esclusivamente a Moda e Trend!

    Andate a dare un'occhiata sulle nostre pagine (vi troverete, tra l'altro, un'intervista con le Shampe in occasione del nostro primo anno di attività in Italia!) a questo link: http://it.paperblog.com

    Sperando di avervi incuriosito, vi invito a contattarmi per ulteriori chiarimenti,

    Silvia

    silvia [at] paperblog.com
    Responsabile Comunicazione Paperblog Italia
    http://it.paperblog.com

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